Ogni vino Terre di Plovia è un portale verso un mondo che sembrava estinto e riemerge grazie alla sperimentazione enologica dal pensiero di Albino Armani 1607, da sempre impegnato a tutelare l’identità dei vitigni autoctoni ed esaltarne la migliore espressione all’interno di blend inediti dal profilo sensoriale evoluto.

Assaporando i vini di Terre di Plovia si ha la sensazione di accedere a un mondo passato, rievocato dalle tecniche di viticoltura rispettose delle peculiarità degli autoctoni.

Un viaggio
nel tempo verso la contemporaneità della sperimentazione enologica:
un territorio
millenario, proiettato al futuro.

Un viaggio nel tempo verso la contemporaneità della sperimentazione enologica:
un territorio millenario, proiettato al futuro.

Due vini, Flum e Piligrin, aprono all’enonauta una dimensione parallela, dove passato e futuro dell’Alto Friuli si intersecano. Un blend inedito, dove vitigni autoctoni friulani strappati all’oblio vengono valorizzati e addomesticati dall’unione con varietà internazionali, che da sempre trovano la loro massima espressione in Friuli.

I due simboli che compongono lo stemma araldico di Ermanno da Pinzano, il triangolo e la mezzaluna, sono identità visive complementari che veicolano un concetto bifronte: un territorio e un popolo, la natura e l’uomo che oggi come ieri se ne prende cura, il fiume e il pellegrino che lo attraversa, il territorio sfidante, aspro incontaminato e l’indole dei casati - dai Plovia ai da Pinzano, da Ermanno agli Armani - in perenne ricerca, che nei secoli si sono impegnati a comprenderlo, coltivarlo e difenderlo.

Due unità che si scindono per diventare indipendenti sull’etichetta dei due vini d’esordio, Flum e Piligrin. Due serrature metaforiche attraverso le quali passa la chiave interpretativa di questo progetto enologico.

L’enonauta, nel suo viaggio alla scoperta di appassionanti sperimentazioni enologiche, raggiunge in Terre di Plovia
una dimensione inesplorata.

L’enonauta, nel suo
viaggio alla scoperta
di appassionanti sperimentazioni enologiche, raggiunge in Terre di Plovia
una dimensione
inesplorata.

Apprezzarne il significato, affacciandosi alla storia di queste terre, permette di varcare una soglia immaginaria che mette in relazione passato, presente e futuro delle Terre di Plovia.